Non trovo le giuste parole per definire questo album. Così come mi è impossibile dare un voto ad
una creazione che fa perdere ogni facoltà, ricordandomi che tutto è arbitrario, facendomi abbandonare ogni sentiero che il mio istinto abbia mai seguito in fatto di musica, cambiando di fatto il modo e il senso di "sentire", non-solo-ascoltare. Un disco che apprezzo ad ogni ascolto di più.
Non mi sono mai dato particolare pena di leggere i testi, di fare quella dietrologia di metainformazioni esagerata che uso fare. Bellissimo mostro credo rifletta parecchio la particolare personalità del cantante, che da l'idea di vedere il mondo attraverso un mal di vivere di base , anche nei momenti più spensierati.
Un bel disco rock alternativo, che fa mostra di un gusto nostalgico lo-fi, certamente da ascoltare tutto. A voler stringere se devo indicare dei "teaser" direi "Novocaine for the soul", "Not ready yet", "Susan's house"
Voto: 8,5